Quando parliamo di nutrizione sentiamo spesso il termine BIA. Cos’è la BIA e a cosa serve? L’acronimo BIA indica quello che in ambito tecnico si chiama bioimpedenziometria, un tipo di analisi che aiuta a stabilire la composizione corporea generale. Questo test viene effettuato attraverso l’uso di un macchinario: il bioimpedenziometro, o in gergo chiamato anche macchinario BIA. Ma come funziona la BIA e come si fa la bioimpedenziometria? Cerchiamo di dare una risposta ad alcune delle mille domande che sono legate a questo argomento.

Chi può fare la bioimpedenziometria?

Partiamo dal cercare di categorizzare questo ambito. Quando parliamo di bioimpedenziometria ci riferiamo specificatamente all’area della dietologia e della nutrizione. Il test bioimpedenziometrico, infatti, viene eseguito da professionisti del settore ovvero biologi nutrizionisti, dietologi, o medici sportivi che dispongano di tale strumento validato e certificato. In alcuni casi è possibile effettuare questo test anche in autonomia, ovvero quando non abbiamo bisogno di un’analisi completa ma ci serve solo per valutare il peso specifico e il peso ideale.

A cosa serve il bioimpedenziometro e cosa si misura con la BIA?

Il bioimpedenziometro calcola in maniera accurata e precisa il peso di una persona, tenendo conto della percentuale del grasso corporeo (massa magra e massa grassa) e la quantità di acqua presente nel corpo. Ciò serve non solo per valutare il peso ma anche il metabolismo basale, oltre al peso ideale (peso target). Chiaramente questo tipo di analisi, grazie a tutti i dettagli che fornisce, serve soprattutto al professionista a valutare lo stato di salute del paziente.

Come si svolge la bioimpedenziometria?

Dopo aver capito cos’è la bioimpedenziometria e come funziona, cerchiamo ora di capire come si fa la visita BIA. Un classico macchinario BIA o bioimpedenziometro, è dotato di quattro elettrodi che vengono applicati su mano e piede del paziente, a una distanza di circa 5 cm. Gli elettrodi sono collegati al macchinario che legge i dati mediante un filo.
Cosa succede tecnicamente? Gli elettrodi permettono il passaggio di una lieve corrente elettrica che attraversa il corpo, permettendo così al macchinario di rilevare l’impedenza o, meglio, la resistenza, dell’organismo a essa. Siccome i grassi, l’acqua e tutti i costituenti dell’organismo hanno una resistenza diversa, è possibile calcolare la loro presenza in percentuale nei vari tessuti.

Quanto costa l’esame BIA?

Generalmente il costo di un esame BIA non è altissimo. A stabilirlo è lo stesso professionista che effettuerà la visita completa, accompagnandola al test che porterà alla definizione di un piano alimentare, se necessario. Il prezzo può aggirarsi tra i 50€ e i 100€.

Bioimpedenziometro: costo e dove acquistarlo

Quanto costa invece un bioimpedenziometro, cioè qual è il prezzo di un macchinario BIA? A stabilire il prezzo è ovviamente la qualità, il marchio e la funzionalità del macchinario. Quanto più professionale è, maggiore sarà il prezzo. Parliamo di cifre al di sotto dei 500€ per quelli standard, e al di sopra dei 1000€ per quelli più professionali. Ma dove comprarlo? I macchinari BIA sono disponibili nei migliori negozi, fisici e online, che riforniscono apparecchiature mediche e professionali.

Quale macchinario BIA acquistare?

Possiamo affermare che in commercio esistono tante tipologie di bioimpedenziometri con caratteristiche simili e al tempo stesso differenti. Vi è ad esempio il bioimpedenziometro a colonna, perfetto per gli studi professionali; quello portatile, comodo se ci si sposta spesso, o la semplice bilancia impedenziometrica, molto più immediata. In funzione dell’uso che ne faremo potremo scegliere il modello che fa al caso nostro.
Uno dei migliori modelli è sicuramente il bioimpedenziometro professionale portatile del marchio Tanita (mod. DC360-S). Parliamo di una bilancia bioimpedenziometrica in grado di misurare grasso corporeo, massa muscolare, metabolismo basale, età metabolica. Questo dispositivo è in grado di effettuare in pochi secondi un'analisi completa della composizione corporea. Di ultima generazione, questo macchinario BIA è dotato di una stampante integrata che consente la lettura e la stampa immediata dei risultati rilevati. Tali dati vengono poi memorizzati automaticamente sulla scheda SD e inviati ad un PC collegato. Vi è la possibilità di integrarla anche con un software per le analisi statistiche. Il carico massimo supportato da tale bilancia impedenziometrica è di 270 kg.
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