In questo periodo di emergenza sanitaria abbiamo sentito parlare con maggior frequenza di monitor rianimazione o di monitor multiparametrici, necessari per il monitoraggio dei parametri vitali di un paziente e la loro evoluzione nel corso del tempo.

I monitor multiparametrici trovano impiego soprattutto nei reparti di rianimazione, di degenza e di pronto soccorso, qualora, dopo un incidente, un intervento particolarmente delicato oppure in caso di degenza per diversi tipi di patologie, vi fosse la necessità di un monitoraggio continuo dei parametri vitali al fine di stabilire una prognosi e le eventuali cure sulla base dell’evoluzione dei valori.

Che cosa è un monitor multiparametrico e come funziona?

Come abbiamo già accennato, il monitor multiparametrico fornisce un’istantanea dello stato di salute del paziente. I dati possono essere trascritti sull’apposito rullo di carta, che consente al personale sanitario di analizzare, tramite le stampe effettuate dall’apparecchio, l’evoluzione clinica del paziente per stabilire una terapia idonea.

L’apparecchio viene connesso al paziente tramite sensori ed elettrodi. Allo stesso modo, esistono soluzioni che si collegano via wireless al paziente, ma non sempre questa tecnologia trova impiego in quanto vi è la necessità di garantire la sicurezza infrastrutturale della rete da attacchi hacker.

In ambito ospedaliero, più monitor multiparametrici possono essere connessi verso una centrale operativa, che consente al personale sanitario di monitorare in un’unica sede ed effettuare i controlli dei pazienti da un’unica postazione, nonché di ricevere tempestivamente i segnali di allarme per poter intervenire in maniera rapida nei confronti del degente che presenti delle criticità.

I monitor multiparametrici possono essere compatibili con qualsiasi tipo di paziente, dall’adulto al neonato. Sono presenti in commercio anche monitor specifici per la ricezione e l’analisi dei parametri vitali di gestante e feto, utili in quelle situazioni in cui bisogna effettuare il monitoraggio contemporaneo della mamma e del bambino.

Quali valori sono riportati dai monitor per parametri vitali?

Il monitor per la misurazione e l’analisi dei parametri vitali si utilizza principalmente per poter  controllare i segni vitali del paziente, fornendo, attraverso misurazioni non invasive, dati sulla stabilità di una persona.

In tal senso, grazie a un’interfaccia user friendly sarà possibile effettuare il monitoraggio continuo dei seguenti valori:

Attività cardiaca → ECG

Pressione arteriosa con metodo non invasivo → NIBP

La respirazione → RESP

La saturazione dell’ossigeno → SpO2

La temperatura corporea → TEMP 

Alcuni modelli consentono di monitorare anche altri valori tra cui etCO2, CO2, pCO2, IBP, EEG, e EMG.

I monitor multiparametrici sono dotati anche di software multilingua nel caso in cui vi sia la necessità, per un’equipe internazionale, di utilizzare il monitor in una versione comprensibile a tutti gli specialisti.

Quale monitor multiparametrico acquistare?

La tipologia di prodotto da acquistare è strettamente connessa alla tipologia d’uso che se ne deve fare: se intensiva, come nel caso di cliniche, strutture di pronto soccorso, reparti di rianimazioni e soccorso mobile, oppure limitata nel corso del tempo, come per esempio accade nell’ambito della terapia domiciliare. 

Tra i prodotti disponibili in commercio possiamo annoverare il monitor multiparametrico Gima, EDAN, Tecno Gaz, Biocare iM8 e Moretti. 

Ogni modello, in base alle funzionalità potrà presentare delle differenze di prezzo dovute anche alla possibilità di connettere il dispositivo alla rete, alla presenza di un'interfaccia touch fino all’opportunità di personalizzare i parametri da analizzare in base al caso specifico del paziente.

Alcuni monitor multiparametrici possono raccogliere una grande quantità di dati, il che si traduce in un monitoraggio costante al fine di avere un quadro quanto più completo possibile sull’andamento della salute del paziente.

Inoltre, esistono anche versioni di monitor multiparametrico portatile che presentano una maggior manegevolezza e una migliore trasportabilità, e si adattano bene ai pazienti che non sono vincolati al letto, ma che possono eseguire brevi spostamenti all’interno della propria abitazione. Sono ideali anche per le unità di soccorso mobili.

Rispetto a un monitor multiparametrico ospedaliero, che necessita di un apposito carrello per il trasporto, il monitor per parametri vitali portatili si contraddistingue per le dimensioni compatte e per l’estrema manegevolezza: per questo motivo, si configura come prodotto ideale anche per l’uso in ambito domestico.

Infine, il monitor multiparametrico portatile è caratterizzato anche da un costo inferiore rispetto a un monitor professionale, pur garantendone la massima precisione ed efficacia nella raccolta dei dati.

Per chi è alla ricerca di un monitor ospedaliero per il monitoraggio dei parametri vitali, oppure per chi cerca uno strumento per la degenza in ambiente domestico, Medisanshop è un vero e proprio punto di riferimento.

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