La sala operatoria è una delle aree più importanti all’interno di un ospedale. Si tratta infatti della base operativa dei medici, dove operano ed effettuano gli interventi chirurgici più importanti e delicati. È quindi importante che sia allestita al meglio e che disponga di tutto l’equipaggiamento necessario affinché risulti un posto di lavoro sicuro e affidabile.
Ogni sala operatoria, dunque, dispone di una dotazione obbligatoria ovvero di elementi necessari imprescindibili che non possono mancare assolutamente perché parte integrante del lavoro di chi opera all’interno della sala. Un medico che opera, abituato a frequentare sale operatorie sa bene che queste sono divise in aree dove vengono disposte le apposite strumentazioni utili ai diversi step dell’intervento. Tutto deve essere ordinato in maniera efficiente e abituale, tale da risultare un ambiente di lavoro conosciuto e sicuro. Figurandocela davanti agli occhi, una sala operatoria è sicuramente un luogo pulito, igienizzato, ben strutturato. Tante sono le strumentazioni presenti ma vediamo qual è la dotazione obbligatoria in una sala operatoria o meglio i principali strumenti per sala operatoria.
1. Carrelli d’emergenza per tenere in ordine gli strumenti chirurgici
Il carrello sanitario per le emergenze è sicuramente uno degli elementi più importanti presenti nelle sale operatorie. Si tratta di un complemento corredato di tutti gli strumenti, apparecchiature vitali e materiali utili e necessari per effettuare gli interventi e affrontare le emergenze cliniche. Il carrello d’emergenza, infatti, garantisce un supporto che consente agli operatori di disporre degli strumenti adatti alla situazione. Generalmente costruito in materiale leggero ma resistente come l’acciaio, facile da pulire e sanificare, dispone di diversi cassetti che aiutano a tenere in ordine tutta la strumentazione. La base d’appoggio deve essere salda per poter sostenere il peso di macchinari come monitor o altri dispositivi.
Un carrello sanitario viene equipaggiato per contenere tutto ciò che può essere necessario durante un’operazione o per ovviare alle situazioni d’emergenza. All’interno quindi possiamo trovare diversi strumenti chirurgici o dispositivi come: defibrillatore con relative piastre, aspiratore, saturimetro, guanti, maschere facciali, cannule di Guedel, laringoscopio, materiale per l’intubazione, siringhe e farmaci, bisturi, forbici etc. In commercio si trovano tantissimi modelli. Quello che consigliamo noi di Medisanshop perché capiente e di ottima qualità è il carrello d’ emergenza a 5 cassetti in acciaio con ingombro ridotto della Freddy.
2. Monitor paziente multiparametrico per monitorare i parametri vitali
ll monitor paziente, anche detto monitor multiparametrico, è un dispositivo di uso comune nelle sale operatorie ma anche in ambulanze e altri reparti dell’ospedale. Si tratta di un macchinario formato da un monitor che viene utilizzato per registrare i segni vitali del paziente. Il monitor multiparametrico determina simultaneamente fino a otto valori e li visualizza su un display a colori.
A seconda delle esigenze, i monitor multiparametrici consentono di registrare diversi segni vitali in modo simultaneo: pressione sanguigna (NIBP), ECG, saturazione di ossigeno (SpO2), temperatura corporea, frequenza respiratoria, frequenza cardiaca e capnometria (etCO2). Uno dei migliori modelli di monitor paziente in commercio è firmato dal marchio Gima, leader nella produzione di dispositivi medici. Si tratta del modello Pc3000, un monitor multiparametrico Gima che consente di registrare in tempo reale e visualizzare i seguenti parametri: ECG, frequenza cardiaca, pressione sanguigna non-invasiva, saturazione funzionale di ossigeno, concentrazione di CO2 di fine espirazione, frequenza respiratoria, temperatura corporea, ecc. Ciò consente di fare un’analisi efficiente e veloce delle condizioni fisiologiche del paziente. È un monitor di ultima generazione dotato di display da 7’’ a colori ad alta risoluzione TFT, con visualizzazione di 5 canali, con un’ottima memoria integrata. È disponibile su Medisanshop ad un prezzo scontato.
3. Lampade scialitiche per una visuale ottimale del campo operatorio
Quello che non può proprio mancare in dotazione in una sala operatoria è sicuramente la lampada medicale che, insieme al lettino, è forse uno dei componenti base per l’allestimento di una sala operatoria.
Per gli interventi chirurgici o in generale per le operazioni anche piccole viene utilizzata un tipo di lampada chiamata lampada scialitica. Anche chiamate lampade chirurgiche, si tratta di lampade medicali senza ombre. Questo tipo di illuminazione crea infatti un fascio di luce neutralizzando l’ombra generata dall’ostacolo interposto tra la fonte luminosa ed il campo chirurgico. Grazie all’assenza di ombra è possibile dunque avere una visuale del campo operatorio nitida e ben definita. Le lampade medicali, come sappiamo, possono essere a piantana, da tavolo o da muro. Un modello di lampada scialitica a muro è stato prodotto dall’azienda Gima. Stiamo parlando del modello Saturno, una lampada chirurgica a muro con illuminazione a led ottima per le operazioni di chirurgia, ginecologia ed esami generici. L’intensità della luce è regolabile in sei livelli diversi attraverso comandi digitali, non necessita di messa a fuoco e può essere direzionata in maniera semplice grazie al braccio movibile.
Questi, dunque, i tre elementi per completare la dotazione obbligatoria di una sala operatoria. Sappiate che senza questi componenti una sala operatoria non potrà essere considerata a norma.