Il 7 aprile si festeggia la Giornata Mondiale della Salute.
Quest’anno, vista l’attualità e la condizione straordinaria in cui ci troviamo, la tematica “Salute” riveste un’importanza ancora più grande per tutti noi e, per questo, vogliamo celebrare con più forza e con rinnovata energia questa giornata e il suo significato, ringraziando tutti coloro che lavorano eroicamente in questo settore.
World Health Day: cos’è e quando è stato istituito
La Giornata Mondiale della Salute è stata istituita nel 1950 per ricordare la fondazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, avvenuta il 7 aprile del ‘48.
Ogni anno, solitamente, viene scelto un tema specifico per promuovere un’area di particolare interesse per l’OMS e sensibilizzare l’interesse della comunità internazionale fissando obiettivi concreti per il raggiungimento di un obiettivo comune: assicurare il diritto alla salute in tutto il mondo.
Che significa Diritto alla Salute
Il Diritto alla Salute è un diritto essenziale dell’uomo, come sancito dall’articolo 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, l’articolo 32 della Costituzione e dalla legge 833 del 1978.
Esso è garantito attraverso la promozione, il mantenimento e il recupero della Salute, intesa come salute psico-fisica, di ognuno, senza distinzione di ceto sociale, condizione economica e situazione individuale.
Giornata Mondiale della Salute 2020: per gli infermieri e le ostetriche
L’OMS ha dichiarato il 2020 – in cui ricorre il bicentenario della nascita di Florence Nightingale, la fondatrice della moderna infermieristica – l'anno internazionale dell’infermiere e dell’ostetrica, come si legge nella pagina ufficiale della World Health Organization.
La Giornata Mondiale di quest’anno è dunque dedicata al ruolo fondamentale di queste figure nell’ambito dell’assistenza sanitaria in tutto il mondo.
La loro importanza è oggi ancora più chiara, dato il loro contributo alla sopravvivenza di tanti ammalati, non solo di Coronavirus, in un sistema sanitario globalmente reso più fragile da questa pandemia.
L’emergenza non fa altro che far risaltare maggiormente le figure professionali fondamentali attraverso le quali lo Stato opera per garantire la salute ai suoi cittadini, in un momento in cui il loro contributo è ancora più essenziale e il loro lavoro ancora più eccezionale.
Secondo i dati diffusi negli ultimi giorni dalla Fnopi - Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche – sono 23 i decessi tra gli infermieri positivi al virus, tra cui 2 suicidi, registrati al 2 aprile.
Noi di MedisanShop, da sempre attenti alle tematiche inerenti salute e benessere, ne approfittiamo per ringraziare tutti i medici, gli infermieri, gli OSS i paramedici e gli operatori che lavorano in questo settore e, soprattutto durante questa pandemia di Nuovo Coronavirus 2019-nCov, rischiano la loro salute e sono spesso distanti dai propri cari per non metterli a repentaglio.