Il processo di sterilizzazione, in tempi in cui è facile contagiarsi a causa di virus, infezioni ed epidemie che circolano, è un processo necessario se non obbligatorio specie per tutte quelle professioni in cui si fa uso di strumenti che entrano a contatto con le parti del corpo e che andranno poi riutilizzati su altre persone.
Gli ospedali, gli ambulatori, gli studi medici sono ambienti in cui si utilizzano strumenti chirurgici che devono essere necessariamente sterilizzati e custoditi in appositi sacchetti anti contaminazione prima del riutilizzo.
Lo stesso vale per gli strumenti utilizzati dalle estetiste come forbici, tronchesine, pinzette o altro.
È infatti obbligatorio e indispensabile sterilizzare gli strumenti che vanno a contatto con i pazienti/clienti prima dell’impiego con altri per evitare il rischio di infezioni. Ma cosa serve per fare questo?
Sterilizzatrici a caldo o a biglie di vetro: quale scegliere?
Dunque è bene che ogni professionista che lavora in campo medico o estetico utilizzi appositi strumenti per la sterilizzazione, ovvero le sterilizzatrici.
Spesso si pensa che per sterilizzare basti l’utilizzo di liquidi disinfettanti, ma non è così. In commercio esistono specifici macchinari che si occupano della disinfezione degli strumenti chirurgici e seguono dei canoni prestabiliti e regolamentati dalle norme sanitarie, consentendo così che il processo avvenga in maniera regolare ed efficace.
Un esempio di apparecchiatura di questo genere è la sterilizzatrice a secco, uno dei modelli più utilizzati in campo medico.
Le sterilizzatrici a secco sono macchinari impiegati appunto per la sterilizzazione di strumenti chirurgici o strumentario di diverso genere, usati in medicina o estetica che funzionano senza l’utilizzo di liquidi. Le sterilizzatrici a secco si distinguono in:
• Sterilizzatrici a biglie di vetro, le più economiche e di dimensioni più ridotte, sono usate principalmente in ambulatori medici perché pratiche e compatte. Le ridotte dimensioni però non le rendono meno performanti.
Dotati di un contenitore a secchiello in cui vengono inseriti gli oggetti da disinfettare, questi macchinari funzionano ad altissime temperature e riescono perciò ad ottenere una sterilizzazione dello strumentario chirurgico in maniera rapida ma efficace.
Su Medisanshop trovi sterilizzatrici a biglie di vetro piccole ed economiche dei migliori marchi come Gima, marchio leader nella produzione di macchinari medicali.
• Sterilizzatrici ad aria calda, che sono considerati macchinari per la disinfezione di fascia alta, per questo motivo meno economici ma molto più professionali e soprattutto utili in ospedali o ambienti in cui bisogna sterilizzare di continuo un gran quantitativo di strumenti.
La sterilizzatrice ad aria calda funziona quasi come un forno, ed all’apparenza lo sembra essendo dotata di scomparti e sportellino.
Gli strumenti vengono dunque inseriti al suo interno ed è poi possibile regolare la temperatura seguendo le indicazioni e a seconda di quantità e oggetti inseriti. In commercio ne esistono di diverse dimensioni.
Su Medisanshop puoi trovare vari modelli di sterilizzatrici a caldo con differenti capienze, dai 20 litri, fino ad arrivare a 160 litri.
Uno dei macchinari per sterilizzazione più venduto è inoltre la sterilizzatrice Titanox, un modello davvero performante soprattutto se dotato di termoventilazione, un elemento necessario per garantire che la temperatura all’interno della camera di riscaldamento resti uniforme, permettendo inoltre la circolazione dell’aria.
Vi sono poi le sterilizzatrici Titanox digitali, con funzioni digitali, pratiche e facili da utilizzare.
Tanti modelli di macchinari Titanox è possibile acquistarle sul nostro eshop.
Dopo la sterilizzazione, l’impacchettamento: le termosigillatrici o saldatrici medicali per sacchetti
Per completare il processo di sterilizzazione è importante poi utilizzare una termosigillatrice medicale, detta anche termosaldatrice per sacchetti medicali.
Si tratta di un macchinario che viene usato per il confezionamento dei ferri chirurgici affinché questi restino incontaminati e protetti fino al nuovo utilizzo.
Questo tipo di macchinario funziona proprio come una macchina sottovuoto per strumenti chirurgici.
Il macchinario dotato di rotoli o buste sigillatrici produce una saldatura chiudendo ermeticamente il contenuto, creando un vero e proprio sacchetto anticontaminazione.
La termosaldatrice per sacchetti è ampiamente usata in ambulatori, reparti di chirurgia, studi medici odontoiatrici, dermatologi o anche centri estetici, insomma in tutti quei luoghi in cui si fa uso di strumentario specifico che necessita di essere continuamente sterilizzato e protetto.
Su Medisanshop è possibile trovare diversi modelli di macchinari per sigillare strumenti chirurgici, dalle più economiche alle più professionali come le termosigillatrici con stampante integrata che annota autonomamente anche data di confezionamento o quanto richiesto.
Dunque questi sono i due macchinari indispensabili per la disinfezione degli strumenti chirurgici che non possono assolutamente mancare in ogni studio medico, ospedale o ambulatorio.
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