Abbiamo già parlato di come usare un sollevatore per disabili e a cosa serve. Oggi ci soffermiamo sulle caratteristiche tecniche di questo ausilio per capirne meglio l’utilità e su alcuni consigli da seguire per un perfetto funzionamento.
Un sollevatore per disabili, come dice la parola stessa, è un attrezzo che serve a sollevare una persona. Di solito se ne serve come sostegno per spostare un paziente allettato, impossibilitato a muoversi.
Facciamo ora chiarezza su alcuni punti indispensabili per capire il corretto uso di questo dispositivo medico.
Sollevatore per disabili elettrico o idraulico: quali sono le differenze?
Sappiamo che in commercio ne esistono diversi modelli, ma ciò che differenzia l’uno dall’altro è essenzialmente una cosa: se si tratta di un modello idraulico o elettrico. Il sollevatore idraulico funziona tramite una pompa idraulica e il sollevamento avviene mediante una leva di pompaggio. Il processo avviene dunque manualmente. Un sollevatore per anziani elettrico invece viene azionato automaticamente mediante un telecomando, dopo aver posizionato il paziente nella posizione corretta. Quando si usa un dispositivo elettrico è importante caricare le batterie prima dell’utilizzo per evitare interruzioni o impedimenti durante il trasferimento.
Quanti chili può sollevare un sollevatore per disabili?
I sollevatori per anziani e disabili hanno una portata massima che dipende spesso da modello a modello. Il carico che un sollevatore può sostenere dipende non solo dalla resistenza della struttura, ma anche da quella dell’imbracatura e dalla sua grandezza. In genere essa si aggira tra i 135-180 kg di peso massimo consentito.
Come posizionare il paziente su un sollevatore per disabili?
Il sollevatore per anziani elettrico è un dispositivo medico solitamente utilizzato dal personale medico per facilitare il trasferimento di un paziente. Chi ne fa uso deve conoscere i giusti modi per agganciare la persona allettata, senza creare situazioni difficoltose o di pericolo. È importante dunque conoscere la posizione che il paziente deve assumere quando e mentre viene sollevato. Questo deve essere sempre in posizione frontale rispetto all’operatore che lo assiste. È importante inoltre, prima di azionare il macchinario, bloccare sempre le ruote della base affinché questo resti saldo e stabile e consenta dunque di contenere il peso del paziente.
Sollevatore per anziani e disabili: manutenzione e pulizia
Affinché l’ausilio si mantenga in perfetto stato e per evitare guasti e malfunzionamenti, è bene tenere a mente dei piccoli consigli per la manutenzione. Prima dell’uso è importante controllare che tutti i bulloni siano ben avvitati e che non ci sia niente di anomalo o fuori posto nella struttura del macchinario. È importante poi accertarsi sempre il corretto funzionamento dei freni. Sarebbe utile lubrificare le parti meccaniche saltuariamente. Anche la pulizia è importante. Questi dispositivi vanno trattati con detergenti delicati non corrosivi. Dopo averlo pulito con un panno umido, è necessario sempre asciugarlo per bene in modo da evitare che si arrugginisca.